Da Napoli la battaglia per difendere la pizza: “Patrimonio dell’umanità Unesco”

-
La pizza napoletana è da molto tempo al centro di una battaglia per convincere l'Unesco, organismo dell'Onu che si occupa di promuovere la cultura e l'arte mondiali, a riconoscerla come come "patrimonio immateriale" dell’umanità.

Molte sono le associazioni che promuovono la petizione per chiedere all'Unesco di riconoscere la pizza napoletana come patrimonio immateriale dell'umanità.

Un riconoscimento giusto "alla pizza" che fa parte della cultura e della storia del nostro Paese.


Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La lingua napoletana è la seconda più parlata nello stivale dopo l'italiano

-
Immagine
Da un articolo di "libero quotidiano": "L'Unesco riconosce il napoletano come lingua, e non dialetto, seconda solo all'italiano per diffusione tra quelle parlate nella penisola. Sicuramente si tratta dell’idioma italico più esportato e conosciuto grazie alla canzone classica partenopea, una delle maggiori espressioni artistiche della cultura occidentale che da più di un secolo diffonde in tutto il mondo la bellezza della parlata napoletana. Una lingua romanza che, nelle sue variazioni, si parla correntemente nell’alto casertano, nel sannio, in irpinia, nel cilento, e nelle zone più vicine di Lazio, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise e Puglia, ovvero tutti quei territori che nelle antiche Due Sicilie costituivano il Regno al di qua del faro di Messina laddove la lingua nazionale era appunto il Napolitano, mentre il Siciliano era la lingua nazionale del Regno al di la del faro (Sicilia)." Fonte e Articolo completo QUI
Continua a leggere